€ 38.00
Autore: Franco Di Tizio
Genere: Saggistica
Formato: 17×24 cm
Edizione: ottobre 2019
Pagine: 590, con 53 illustrazioni
Collana: Biblioteca dannunziana n. 22
ISBN: 979-12-80022-09-7
L’attenta, puntuale ricerca di Franco Di Tizio offre ai lettori un’ampia ricostruzione delle biografie di alcuni protagonisti di quella convivenza di operosità, idee e dedizione all’arte che sul finire dell’Ottocento ebbe vita nel Convento michettiano di Francavilla. Lo studio è in particolare focalizzato su di due di essi, Gabriele d’Annunzio e Edoardo Scarfoglio, ma nello scorrere degli anni e nel succedersi delle vicende affiorano tanti altri volti di scrittori, artisti, critici, uomini politici e, perché no? belle donne, che con essi intessero vari rapporti a volte amichevoli, a volte polemici.
Riemerge così, grazie al diligente lavoro di scavo e di riordinamento cronologico dell’Autore, in un contesto non privo di alcune interessanti precisazioni e corredato da illustrazioni, un tratto significativo della nostra cultura: il lettore ne acquisisce non solo un’ampia e dettagliata conoscenza, ma il senso profondo di momento cruciale per le sorti novecentesche della letteratura e dell’arte italiana; è un lavoro, dunque, di buona caratura, quello compiuto dall’Autore, e meritevole di un positivo apprezzamento da parte del pubblico e della critica.
Umberto Russo
Franco Di Tizio, nato il 14 ottobre 1948 a Francavilla al Mare, è medico umanista. Ha esordito in campo letterario, a vent’anni, pubblicando una raccolta di poesie, Aliquando permutabo (Solfanelli, 1968). Studioso del Cenacolo michettiano e, principalmente, biografo dannunziano, ha dato alle stampe numerosi libri, tra cui: Francesco Paolo Michetti nel cinquantenario della morte (Brandolini, 1980), Francesco Paolo Tosti (Brandolini, 1984), Bibliografia essenziale di Mario Vecchioni (Solfanelli, 1986), Costantino Barbella (Solfanelli, 1991), Carte dannunziane (Menabò, 1998), Il Camarlingo e la Camerlengo (Ediars, 2000), L’Attendente e il Vate (Ianieri, 2001), D’Annunzio e Michetti. La verità sui loro rapporti (Ianieri, 2002), Paolo De Cecco e gli amici del Cenacolo michettiano, (Associazione culturale “Amici del libro”, 2002), D’Annunzio e Albertini. Vent’anni di sodalizio (Ianieri, 2003), Lina Cavalieri. La vita (1875-1944) (Ianieri, 2004), Antonietta Treves e d’Annunzio (Ianieri, 2005), Basilio Cascella. La vita (1960-1950) (Ianieri, 2006), D’Annunzio e Mondadori (Ianieri, 2006), Francesco Paolo Michetti nella vita e nell’arte (Ianieri, 2007), La Santa Fabbrica del Vittoriale nel carteggio inedito d’Annunzio-Maroni (Ianieri, 2009), D’Annunzio e Antonino Liberi. Carteggio 1879-1933 (Ianieri, 2009), La tormentata vita di Gabriellino d’Annunzio nel carteggio inedito con il padre (Ianieri, 2010), Giuseppe Mezzanotte e d’Annunzio. Cinquant’anni di amicizia (Ianieri, 2011), Gabriele d’Annunzio e la famiglia d’origine (Ianieri, 2013), Guido Treves e d’Annunzio negli anni del declino della Casa Editrice (Ianieri, 2014), D’Annunzio e la figlia Renata. Carteggio inedito 1897-1937 (Ianieri, 2015), Bibliografia essenziale di Umberto Russo (Ianieri, 2015), Gabriele Cruillas. Il figlio non riconosciuto da d’Annunzio (Ianieri, 2016), Gabriele d’Annunzio e il figlio Veniero (Ianieri, 2016), Gabriele d’Annunzio e il figlio Mario (Ianieri, 2016), Giacomo Acerbo e i suoi rapporti con d’Annunzio e Mussolini (Ianieri, 2017), Elena Sangro e la sua relazione con Gabriele d’Annunzio (Ianieri, 2017), Il soggiorno napoletano di Gabriele d’Annunzio (Ianieri, 2018), Il periodo francavillese di Gabriele d’Annunzio (Ianieri, 2019) e Gabriele d’Annunzio dalla vittoria mutilata alla marcia di Ronchi (Ianieri, 2019).