

€ 18.00
Autori: Elsa Abrugiato – Maurizio Biondi – Andrea Di Luzio – Daniela Peca – Alessandra Scorcia
Genere: Saggio
Formato: 15×21 cm
Edizione: 2025
Pagine: 200
ISBN: 979-12-5488-131-6
È difficile condensare in poche righe un libro così ben articolato che affronta un argomento alquanto spinoso riguardante tutti gli artisti e le artiste che hanno ruotato intorno all’enigmatica figura di d’Annunzio; da tener anche conto che gli autori sono cinque insigni ed eruditi grafologi, i quali, uniti da vincoli di amicizia e da un interesse comune, si sono cimentati in un tema alquanto complesso.
Il primo intervento è di Andrea Di Luzio, presidente dell’Associazione Grafologica Italiana Abruzzo-Molise, il quale ha tracciato con dovizia di particolari le nuove prospettive della moderna grafologia, che, tramite l’informatizzazione, è sempre più protesa verso la ricerca della verità.
Maurizio Biondi, che ha spiegato il significato dell’immagine, del simbolo e del segno in d’Annunzio, ha anche dato un notevole contributo grafologico alla critica dannunziana.
Daniela Peca, oltre al prodigio dell’anima e della poesia nel gesto pittorico, ha tracciato le figure dei pittori Michetti e Paloscia inseriti in un contesto grafologico.
La grecista e latinista Alessandra Scorcia, che ha sempre avuto un particolare interesse per le biografie, non si è smentita e si è occupata di tre personaggi che hanno ruotato nell’orbita dannunziana: Sartorio, de Chirico e Pirandello.
Elsa Abrugiato, infine, ha saputo ben mettere in evidenza l’inquietudine e la spregiudicatezza di Romaine Brooks e di Tamara de Lempicka nell’arte della pittura e della scrittura grafologica.
Il libro è preceduto dall’ottima prefazione di Paola Sorge, biografa dannunziana con la quale ho avuto un’ottima amicizia, specialmente nel passato.
Franco Di Tizio
Maurizio Biondi
Consulente grafologo diplomato con lode presso la Scuola Patavina di Grafologia di Pescara, è presidente dell’Associazione Grafologi Aternini Forensi e svolge attività di CTU presso il Tribunale di Pescara. Docente e studioso di grafologia e di d’Annunzio, ha pubblicato vari saggi sul rapporto tra scrittura, arte e letteratura.
Andrea Di Luzio
Grafologo forense e avvocato, è presidente dell’Associazione Grafologica Italiana Abruzzo-Molise. Diplomato con lode alla Scuola Patavina di Grafologia di Pescara, è anche mediatore professionista e docente di Legislazione Peritale ed Etica.
Alessandra Scorcia
Grafologa forense e docente di Lettere, è CTU presso il Tribunale di Pescara e vicepresidente dell’Associazione Grafologi Aternini Forensi. Laureata in Lettere Classiche e in Logica e Filosofia della Scienza, ha studiato presso l’Université Paris 7. Autrice di saggi sulla poetica, sulla storia della critica dannunziana e sull’analisi grafologica.
Daniela Peca
Giornalista professionista, laureata in Giurisprudenza e grafologa diplomata con lode in peritale. Ha collaborato con numerose testate nazionali e locali. Cura progetti culturali e cataloghi d’arte, tra cui L’inaspettato fiorire, monografia su Gaetano Paloscia.
Elsa Abrugiato
Giurista e grafologa diplomata con lode, è segretario e tesoriere dell’Associazione Grafologi Aternini Forensi e CTU presso il Tribunale di Pescara. Ha approfondito il metodo grafologico morettiano in studi dedicati al Vittoriale e alla figura di Barbara Leoni.