Epica poetica dal ritmo incalzante questa di Federico Di Mascio che si snoda nella conclamazione ardita di gesta cavalleresche condite da digressioni darkfantasy, nello stile delle più famose tavole fumettistiche Marvel Comics di Stan Lee.
Ci si sente un po’ tutti Supereroi tra queste righe fluttuanti di vicende che sembrano disegnate ad hoc con tratti incisi da consonanti e vocali.
Il lettore troverà anche una ricercatezza di termini inusuali break works “amansi”, “cercansi”, “pregavamni”, “entanglement”, “milky way galaxy”, “propogeometriche matescienze”, “deflagrazio”, inverter”, “newanimamotor” e altri ancora destinati non solo a dare vita a una serie di innovativi target identificativi ma anche a sollevare il suono sillabico, in uno style di rottura dalla sorda banalità ordinaria alle vette d’una epicità musicale impagabile.
Viale
Luminescente viale
In un fiorente marzo
Composto da querce
Quegli alberi
Ambra oro albore
Gioco combinato d’effetti
Entra nelle case
Portante rivoluzioni
Rinascenti
Sono state
Miriadi di foglie cadenti
Sussurranti
Questi rami di bracci suadenti
Viale delle sollevazioni
Sentire usignoli cantare
Anno Domini 1861
L’autore
Federico Di Mascio è nato nel 1992 a Pescara, dove vive e lavora. Nel 2013 con il componimento Colori è arrivato secondo al Concorso “Il sapore goliardico del vino”. Questa è la sua prima pubblicazione.